Prologo
In Infanzia Berlinese, Walter Benjamin descrive il «nano gobbo» che poi ritroveremo nella sua prima Tesi sul concetto di storia, come un Dybbuk ed anche come suo alter ego. il Dybbukkim è questo stato di un corpo con due anime.
Il Dybbuk di Walter Benjamin
Erano ore che non riuscivo a scrivere in modo soddisfacente. Avevo provato e riprovato a rendere quel pensiero ispirato a Benjamin, ma niente da fare… Mi presi un momento di pausa, di solitudine col testo: mi inclinai verso il libro mentre mi prendevo il mento tra le mani, accarezzandolo leggermente per studiare meglio la pagina con attenzione concentrata. Ad un tratto le parole apparvero fluide nella mente, riuscivo a trasferirele sullo schermo del computer una dopo l’altra, scintillanti nella loro sensatezza. Quando la frase fu pronta tornai a guardare il libro: alla pagina successiva c’era una fotografia che ritraeva il filosofo esattamente nella stessa posa che avevo utilizzato io pochi minuti prima.